Ho amato Madame sin dal primo ascolto di Voce, il singolo elettropop che ha presentato alla settantunesima edizione del Festival di Sanremo che si è conclusa con la vittoria a sorpresa dei Maneskin.
Un Festival tanto difficile quanto necessario. Difficile perché purtroppo, tra le poltrone vuote, l’assenza di ospiti internazionali, le performance registrate e il disagio palpabile di conduttori e cantanti, si è avvertito il tragico momento storico che tutti stiamo vivendo. Ma come ogni anno, qualche sorpresa c’è stata… e per me si chiama Madame che si è aggiudicata il premio Sergio Bardotti per il miglior testo a Sanremo 2021.
Madame, un’artista da tenere d’occhio
Madame ha solo diciannove anni e una personalità da artista navigata. Dichiaratamente bisex, la giovane cantante collabora con grandi rapper come Marracash, Elodie, Ghali e Dardust imponendosi nella scena musicale italiana grazie a un’interessante connubio tra voce, originalità ed elettropop malinconico.
Dopo una lunga serie di singoli, Madame lavora al suo primo album intitolato come lei, già disponibile in preorder, e in uscita il prossimo 19 marzo per Sugar Music.
Tra i brani già disponibili per l’ascolto spiccano l’accattivante “Il mio amico” in collaborazione con Fabri Fibra, la controversa “Clito”, la radiofonica “Baby” e ovviamente “Voce”.
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La sorpresa di Sanremo 2021
Come ho anticipato nell’introduzione, non ho amato molto questa edizione del Festival di Sanremo. Forse perché mi ha fatto realizzare che è davvero cambiata la realtà che fino a un anno chiamavamo normalità. O forse perché non l’ho visto in compagnia di amici e parenti… e Sanremo da soli non ha lo stesso sapore. In poche parole, ho seguito rigorosamente le cinque serate ma sono felice di tornare ai miei film e serie tv.
Eppure la “Voce” di Madame mi ha conquistato. Le sfumature elettropop unite al ritornello malinconico e alle influenze dubstep mi hanno riportato alle produzioni internazionali di Britney Spears e Selena Gomez. Non a caso “Voce” sembra un brano scritto e composto da Julia Michaels, l’autrice di sette canzoni di Revival e Glory. Tra i punti di forza di “Voce” ha un ruolo d’onore la produzione di Dardust che, fondendo percorsi neoclassici con ibridi sinfonico elettronici, ha regalato al brano sanremese di Madame un’impronta internazionale che difficilmente dimenticheremo.