Qualche giorno fa, sono rimasto piacevolmente colpito da Bella Così!
La canzone trap/elettropop di Chadia Rodriguez (featuring Federica Carta) che affronta il delicato tema della violenza sulle donne. Un brano che, tra il testo coraggioso e le sonorità elettroniche, conquista al primo ascolto… e sferra un duro colpo al body shaming!
Chadia Rodriguez, una trapper da tenere d’occhio
Classe 1998, Chadia Rodriguez è una trapper italiana di origini spagnole e marocchine di cui sicuramente sentiremo parlare in futuro. Pronta a tutto per dire la sua, la cantante inizia la sua carriera nel trap collezionando record su record. L’ultimo successo è Bella Così, il brano prodotto da Big Fish divenuto un inno elettropop al femminismo grazie all’emozionante video diretto da Fabrizio Conte che, in un poetico bianco e nero, cristallizza 21 storie di donne di ogni età.
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Bella Così: molto più di una canzone trap
Lo scorso 8 marzo, Chadia Rodriguez ha pubblicato un video sui social tanto sconvolgente quanto rappresentativo della realtà. Accompagnata da una disturbante base elettronica, Chadia ci osserva mentre in sovrimpressione compaiono alcuni commenti (senza censura) che incitano all’odio e al body shaming. Un orrore social che Chadia trasforma in una canzone elettropop che dà voce a tutte quelle donne che non hanno la possibilità di essere ascoltate.
Bella Così è una testimonianza musicale delle violenze fisiche o psicologiche a cui veniamo sottoposti ogni giorno sui social e nella vita reale. Un incubo quotidiano che Chadia ci invita ad affrontare come fa lei: rispondendo per le rime e sentendoci orgogliosi dei nostri difetti. Un progetto ambizioso che maschera, sotto la superficie patinata del ritmo elettronico e del ritornello orecchiabile di Federica Carta, un messaggio di ribellione contro la violenza sulle donne difficile da dimenticare.