Qualche anno fa vi ho parlato della folle e colorata Melanie Martinez!
A quattro anni di distanza da quel gioiello musicale di Cry Baby, la popstar più stramba della musica mondiale torna con K-12, un album che merita la nostra attenzione.
Melanie Martinez: il pop sperimentale di K-12
L’ultima fatica di Melanie Martinez, seguendo il ritmo e la sperimentazione di Cry Baby, ci regala tredici tracce che fondono il ritmo della musica pop con le suggestioni dell’elettronica.
Tra testi strampalati, voci robotiche, risate malefiche, rumori di zip e incursioni gotiche, K-12 ci trasporta in universo musicale dal respiro burtoniano in cui è meraviglioso perdersi. Un progetto trainato dalla deliziosa Wheels on the Bus (che ha lo stile della britannica Lily Allen) e impreziosito da perle come The Principal, Show & Tell, Nurse’s Office, Lunchbox Friends, Orange Juice e Teacher’s Pet. In due parole, una bomba!
E non è tutto perché K-12 è anche un musical di novanta minuti ambientato in un misterioso collegio e accompagnato dalle canzoni dell’album di cui porta il nome. Un progetto diretto e interpretato da Melanie Martinez sfortunatamente “disponibile solo agli abbonati di Music Premium”. Speriamo di poterlo vedere in futuro!
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Melanie Martinez: una stramba popstar da tenere d’occhio
Dovendo proprio trovare un difetto al delizioso K-12, possiamo dire che non raggiunge il livello dello straordinario Cry Baby. Il ritmo, lo stile e la sperimentazione sono gli stessi ma mancano hit come Soap, Pity Party e Pacify Her che, a distanza di quattro anni, restano di una potenza musicale sorprendente.
Ma è un dettaglio perché K-12 non solo è superiore all’intera discografia di colleghe ben più celebri ma non tradisce lo spirito di una cantante di grande talento e creatività. Il risultato è un album da scoprire e ascoltare che conferma il talento di Melanie Martinez. Una stramba popstar che non domina le classifiche mondiali come Taylor Swift e Camila Cabello ma che ha stile da vendere!
Photo Credits (immagine in evidenza): Brian Zuniga
