Valerian e la città dei mille pianeti è il nuovo sci-fi di Luc Besson. Uno di quei film di cui mi è davvero dispiaciuto perdermi la proiezione stampa. Così da bravo cinefilo ho deciso di recuperarmi la nuova avventura galattica del regista del Quinto Elemento.
Di problemi ce ne sono in Valerian e la città dei mille pianeti, uno sci-fi che si confronta con pellicole più o meno riuscite come Avatar di James Cameron e Warcraft di Duncan Jones. In ogni caso ci sono almeno cinque cose di Valerian e la città dei mille pianeti che ho apprezzato e non poco:
1. Il talento di Cara
Non sono un fan di Cara Delevingne! Eppure la giovane modella britannica, dopo le mediocri performance in Città di carta e Suicide Squad, ha rubato la scena al bravissimo Dane DeHaan. Laureline è sensuale, divertente, auto-ironica e irresistibile…
2. Le creature aliene
La metropoli di Alpha è popolata da oltre diciassette milioni di creature ricche di ironia e personalità. Tra le mie preferite ci sono delle buffe entità disposte a tutto per trasformare Laureline nella portata principale del proprio re e degli alieni tanto chiacchieroni quanto insopportabili.
3. Il burlesque di Rihanna
Un po’ Liza Minnelli, un po’ Rihanna, Bubble è tra le chicche del film. Interpretata dalla diva di Umbrella e S&M, Bubble è una performer di cabaret che assume qualsiasi forma umana e aliena. Un cocktail di immagini e musica che affascina e rapisce dal primo all’ultimo minuto!
4. La colonna sonora
Fatta eccezione per la mediocre I Feel Everything di Cara Delevingne, Valerian e la città dei mille pianeti ha una colonna sonora di tutto rispetto. Troviamo l’intramontabile Space Oddity di David Bowie e l’hit elettropop A Million On My Soul di Alexiane.
5. Un’avventura galattica
Gli sci-fi hanno il difetto di prendersi troppo sul serio. Non è il caso di Valerian e la città dei mille pianeti, un film che gioca con lo spettatore trasportandolo nell’universo di Alpha. Chi si aspetta Il Quinto Elemento resterà deluso mentre chi vuole godersi una bella avventura old style amerà la nuova pellicola di Luc Besson.