Classe Z, la graziosa commedia di Guido Chiesa, mi ha riportato al 7 luglio 2007.
Il mio esame di maturità ha concluso i cinque anni più brutti della mia vita. Vi aspettate un post romantico sugli anni del liceo? Sbagliato! Mi sento in linea con la Classe Z che, tra uno scherzo e l’altro, tuona: “Non sarà mai un voto a misurare il nostro grado di maturità”. Solo che io, a differenza dei maturandi del film, ero uno studente diligente!
Ricordo le giornate intere a ripassare programmi infiniti, le macchinette di caffè e lo stress della commissione mista dove, ovviamente, mancava la prof di matematica, l’unica che credeva in me! Che amarezza! Ultimo banco al tema (dove abbiamo dovuto scartare Dante perché al professore di italiano non piaceva) e primo banco alla versione di latino. Superati gli scritti, l’orale è stato anche peggio!
Il Presidente della Commissione ha fatto di tutto per mettermi a disagio: “Mi parli della Biblioteca Alessandrina”! Ma che c’è da dire? E poi la rabbia nel vedere altri orali: “Non posso farla iniziare con un argomento a scelta ma apra la pagina che l’ha colpita di più”. La scuola dovrebbe educare, non compiere ingiustizie. Se non fosse stato per l’università, non avrei mai creduto nelle mie potenzialità! Quando ho preso i primi trenta ho capito gli errori di un sistema scolastico dove si vive di ansia, frustrazione, rivalità e ingiustizie.
Perché la scuola non cerca di tirare fuori il meglio dei giovani? Ricordo con amarezza le rivalità alimentate dagli insegnanti e quei bravi professori sminuiti da persone che fanno male il loro lavoro. Molti definiscono gli anni del liceo “i più belli della vita”. Non potrei essere meno d’accordo! Sarà stato il classico, la sezione E e un pizzico di sfiga ma quegli anni rappresentano il periodo più deprimente della mia vita. Ed è un vero peccato! Sono convinto che l’approccio del professore Andreoli sia quello giusto: insegnare agli studenti cercando, prima di tutto, di capirli!
Detto ciò, non tutto il male viene per nuocere! Invidio la Classe Z dove gli studenti si supportano in uno dei momenti formativi della vita ma ringrazio la Sezione E per avermi regalato gli amici che, ancora oggi, camminano al mio fianco! Alla fine, perfino io sono riuscito a trovare qualcosa di positivo nel liceo…
Classe Z verrà distribuito da Medusa Film nei cinema italiani il 30 marzo 2017.